La stagione delle piogge (o stagione umida) è un periodo dell’anno in cui, a seconda della zona geografica interessata, si manifestano facilmente piogge e temporali prolungati. Si tratta, infatti, del periodo più umido dell’anno.
Questo fenomeno viene spesso associato alla zona equatoriale e tropicale e per questo preoccupa spesso i viaggiatori interessati alle mete turistiche di quest’area del globo.
Purtroppo le piogge possono capitare qualsiasi giorno dell’anno e purtroppo le si prevede con breve anticipo (questo di certo non è ideale per i viaggi che vanno pianificati per tempo), però oggi vogliamo darvi qualche dritta circa i mesi consigliati per viaggiare verso alcuni particolari paesi.
Cos’è la stagione delle piogge e quali eventi atmosferici la caratterizzano?
La stagione delle piogge è il periodo dell’anno in cui, in una determinata zona geografica, la piovosità è particolarmente elevata e raggiunge il picco massimo annuale. L’espressione viene usata principalmente per i paesi con clima equatoriale e tropicale.
In linea generale nell’emisfero boreale la stagione delle piogge si colloca fra maggio e settembre (quindi in ogni caso ha il proprio apice nel periodo estivo) e in quello australe fra novembre e marzo.
In tutta l’Asia sudorientale, ad esempio, l’alternanza annuale fra stagione delle piogge e stagione secca è causata dall’alternarsi del monsone invernale secco e del monsone estivo umido.
Analogo discorso può essere fatto per l’Africa subsahariana a nord dell’Equatore, caratterizzata dalla netta distinzione tra una stagione invernale secca e una stagione estiva piovosissima.
Nei paesi tropicali, la stagione delle piogge è solitamente caratterizzata da rovesci violenti e improvvisi, che possono trasformarsi in tempeste o anche cicloni.
Clima e viaggi: quando e dove andare a seconda del periodo e della stagione delle piogge
Vediamo un po’ nel dettaglio quando e dove andare a seconda del periodo dell’anno.
Africa
Il Nord Africa gode di un clima mediterraneo e temperature miti, il periodo migliore per visitare Marocco, Algeria, Tunisia ed Egitto (sconsigliamo la Libia per i conflitti militari) è la primavera. In estate, infatti, fa eccessivamente caldo e queste mete perdono di fascino per l’abbondanza di turisti.
L’Africa Centrale si caratterizza per più fasce climatiche: equatoriale, tropicale e tropicale arida. È preferibile viaggiare nei seguenti paesi nei rispettivi periodi:
- UGUANDA, RWANDA E CONGO: luglio-settembre/dicembre-febbraio
- KENYA: giugno-ottobre
- MOZAMBICO: aprile-ottobre
- MADAGASCAR: stagione secca ma fresca (maggio-ottobre), stagione umida ma calda (novembre-marzo)
Per visitare l’Africa meridionale il mese più consigliato è ottobre, quando ci sono temperature miti.
Anche in questo caso, però, il periodo migliore cambia di Stato in Stato:
- NAMIBIA: aprile-dicembre
- ZIMBAWE e BOTSWANA: aprile ottobre
- SUDAFRICA: inverno e primavera (australi)
- ZAMBIA E MALAWI: maggio-ottobre
- TANZANIA: dicembre-marzo
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Estremo Oriente
La stagione delle piogge in Estremo Oriente colpisce Giappone, Taiwan, Corea del Nord e del Sud, Cina e Russia a partire da giugno per tutta l’estate, con un clima estremamente umido e piogge registrate quotidianamente.
Il periodo migliore per visitare questa parte dell’Asia è sicuramente la primavera, ovvero da marzo a metà maggio, ma è valido anche l’autunno.
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Sud-est asiatico
Quest’area geografica è caratterizzata da un clima prevalentemente tropicale e dalla presenza dei monsoni che si manifestano durante la stagione delle piogge.
Ci raccomandiamo, allora, di evitare questo periodo optando nello specifico per novembre-aprile per quanto riguarda Tailandia ,Filippine e Cambogia.
Le piogge in Malesia si spostano tra la costa occidentale e quella orientale ma i mesi da evitare assolutamente sono da novembre a febbraio.
L’Indonesia, invece, presenta la stagione secca da aprile fino a ottobre mantenendo temperature morbide tutto l’anno.
Il Nepal è differente, molti viaggiatori si recano qui per cimentarsi nel trekking (consigliabile da settembre ai primi di dicembre) o per ammirare la fioritura dei rododendri tra febbraio e aprile.
La stagione ideale per visitare il Vietnam è quella estiva, evita i periodi più piovosi e umidi.
Asia meridionale
L’India è un paese enorme e ogni sua zona cambia climaticamente ma il periodo più consigliato per visitare lo stato è da ottobre a marzo, ad eccezione ovviamente della zona dell’Himalaya, inagibile fino ad aprile.
Lo stesso periodo è consigliato per Myanmar, Laos e Buthan (quest’ultimo è il più mite di tutti e presenta bel tempo fino a maggio).
Stati Uniti
Gli Stati Uniti hanno varie condizioni meteorologiche e il momento migliore per effettuare un viaggio o una vacanza dipende dalla meta scelta e dalla stagione.
La primavera (marzo-maggio) e l’autunno (settembre-novembre) sono generalmente miti, ed è forse il periodo migliore per tutti gli Stati.
I mesi estivi (giugno-agosto) sono generalmente caldi , mentre le temperature invernali (dicembre-febbraio) possono variare sensibilmente a seconda della parte degli Stati Uniti che state visitando.
Il clima generale degli Stati continentali è temperato, ma tenete presente che le Hawaii e la Florida sono tropicali, mentre l’Alaska è artica.
Alcune destinazioni, come New York, sono piacevoli tutto l’anno mentre il clima del Sud è variabile, le temperature estreme si verificano durante l’estate, in qualche modo simile ai climi tropicali.
Da ottobre ad aprile il clima è molto buono e senza insetti fastidiosi mentre lungo la costa atlantica e del Golfo del Messico, potrebbero verificarsi uragani tra giugno e novembre.
Queste tempeste intense e pericolose attraversano spesso il territorio continentale degli Stati Uniti.
La Florida è uno degli Stati più affascinanti degli USA: le suadenti spiagge, gli impressionanti parchi a tema, le affascinanti città e le remote bellezze naturali attraggono ogni anno persone da tutto il mondo. Però, se volete intraprendere un indimenticabile tour della Florida, converrà pianificarlo nella stagione migliore, in modo da cercare di evitare il più possibile contrattempi e imprevisti climatici spiacevoli.
Quando andare in Florida per evitare piogge e temporali
Ecco allora alcuni consigli su quando andare in Florida sulla base del clima dello Stato. Innanzitutto, trattandosi di uno Stato particolarmente esteso, dobbiamo puntualizzare che vi si trovano almeno due fasce climatiche con differenti temperature: quella subtropicale, che ricopre gran parte dello Stato, e quella tropicale della Savana, che riguarda le zone più a Sud, a partire dall’area sopra Naples. I differenti climi fanno sì che la bassa e l’alta stagione differiscano a seconda delle zone. Mentre infatti a Nord il periodo estivo è quello più turistico, se volete visitare le aree meridionali (solitamente le più battute) il periodo da preferire è sicuramente quello compreso fra novembre e aprile. Durante la stagione estiva troverete infatti molto caldo, umidità, piogge e possibili temporali.
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Speriamo di aver chiarito alcuni vostri dubbi e vi invitiamo a rivolgervi a noi per non avere dubbi e organizzare la vostra vacanza nel momento migliore dell’anno!
Come al solito, il nostro consiglio è quello di rivolgersi a dei professionisti del settore e non improvvisare con un viaggio fai da te, soprattutto in questo caso.
Per assicurarvi di quello che stiamo dicendo leggete l’articolo “Viaggi online o in agenzia?” in cui sfatiamo alcuni miti sull’organizzazione del viaggio online fai da te.
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