Volo per la Norvegia ove ritireremo le auto che saranno guidate dai soci e ci recheremo all'Hotel a pochi minuti dall'aeroporto.

Ci dirigeremo verso le Vesteralen, magnifico arcipelago a nord delle Lofoten, per ammirare fiordi, spiagge e il caratteristico villaggio di Nyksund, che sorge nella contea di Nordland, in una piccola baia.
Le prime testimonianze dell’esistenza di un gruppo di case sparse risalgono al 1600. Colpito dapprima da un incendio che mise in ginocchio l’attività portuale e nel 1975 da una forte tempesta, divenne per una decina d’anni un paese fantasma, fino a quando un gruppo di giovani spinti da un progetto sociale tedesco e provenienti da tutto il mondo (Nuova Zelanda, Germania, Australia e Norvegia stessa) è tornato ad abitarci, trasformando il villaggio in un museo a cielo aperto.

Inizieremo il trasferimento verso l’incredibile arcipelago delle Lofoten, dove ci attendono i nostri rorbuer (casette tipiche, simili a quelle utilizzate dai pescatori), ma faremo alcune pause visitando posti molto caratteristici.
Andremo a vedere la bianca chiesa di Gimsoy, edificata in un posto meraviglioso, ed infine con bella passeggiata ad Henningsvaer, chiamata anche la Venezia del Nord poiché edificata su una serie di microisolette unite da ponti; alcuni ponti poi sono degni di nota e rimarranno nella memoria per la loro forma; ad Henningsvaer sono presenti moltissime strutture per l’essiccazione dei merluzzi, grazie ai quali le Lofoten sono famose in tutto il mondo, nonché quello che è considerato il campo da calcio più bello del mondo! I merluzzi vengono deposti su appositi tralicci e lasciati mesi al vento, all’aria di mare ed alle temperature delle isole, che li fanno seccare.

Nostri rorbuer - Vik Beach - Hauklandstranda - Uttakleiv Beach.
Oggi andremo a passeggiare in queste 3 meravigliose spiagge, unite da un bel sentiero sul mare. Sarà anche una sorta di sopralluogo perché se avremo la fortuna di venire ad ammirare l’aurora boreale a Vik Beach potremo godere di un effetto scenico unico al mondo, un'aurora boreale che si riflette e si specchia nel mare, con le classiche montagne a picco che si immergono direttamente in mare.
Queste spiagge sono raggiungibili tramite strade secondarie, per cui vedremo sul momento in base alle condizioni del terreno e della strada quanta strada potremo fare con le auto e quanta strada dovremo fare a piedi.

Nostri rorbuer - Flakstad - Hamnøy – Sakrisoy - Reine – Ä.
Si raggiungerà la fine della strada E10 che collega tutto l’arcipelago delle Lofoten per arrivare al paese dal nome più breve al mondo, Ä, dove si potrà, se le condizioni lo permetteranno, fare una bellissima passeggiata fino al capo, con vista incredibile.
Lungo la strada attraverseremo molti paesini tipici, che gireremo a piedi. A Flakstad si potrà vedere l’originale cattedrale rossa, del 1780, Hamnoy è il classico villaggio immortalato da sempre da fotografi di tutto il mondo che giungono fin qua per descrivere le Lofoten; a Sakrisoy, oltre al famoso locale Anita’s, dove se riusciremo potremo pranzare (deliziose le zuppe, ma non solo), si trova un’altra icona delle Lofoten: la casetta arancione; Reine è fantastica, soprattutto per la visuale dall’alto, e vicino c’è anche il famoso ponticello pedonale con alle spalle l’iconico monte a punta, l’Hammarskaftet!

Nostri rorbuer – Morpheus Beach - Lofoten Beach Camp Skangsanden beach - Ramberg - Rambergstranda – Fredvang – Yttersand -Nusfjord.
Oggi altre spiagge bellissime, panorami incredibili, golfi, montagne, ponti gemelli immortalati da tantissimi fotografi ed un caratteristico villaggio di pescatori, tra i più antichi e meglio conservati della Norvegia, con casette a palafitta. È stato designato dall’UNESCO nel 1975 come progetto pilota per preservare l’architettura tradizionale norvegese e di fatto è un villaggio-museo, una esposizione permanente della cultura industriale della pesca in Norvegia. È raggiungibile attraverso una strada molto caratteristica, presenta una serie di posti tappa da visitare e non mancherà la merenda in un tipico emporio con vista meravigliosa dalle finestre.

Nostri rorbuer- Svolvaer - Londigen - Evenes (circa 250 km).
E già, la festa è finita, dovremo abbandonare le Lofoten ed avvicinarci all'aeroporto, in attesa della partenza della mattina presto del giorno seguente, ma lungo la strada ci potremo fermare nei punti più belli che incontreremo.
Faremo una visita a Svolvaer, seconda città più popolosa delle Lofoten, dopo Leknes; merita soprattutto il Magic Ice, un bar realizzato nel ghiaccio! E poi a Londigen, con bella passeggiata al faro iperpanoramico!

Volo aereo per Italia.